
Runway Baby è un fashion movie realizzato da Lola Bessis per Chloé x mytheresa. Diviso in tra parti, racconta di Theresa, una scrittrice che è in un momento di stallo. Sta narrando di Chloé, una ragazza scappata dalla sua città, Parigi, per vivere in piena libertà. Così, per ritrovare l’ispirazione, anche Theresa lascia la sua città e si inoltra in un bosco. A un certo punto si sdraia per riposarsi e, quando riapre gli occhi, è notte. Si rimette in cammino nel bosco, quando ecco una casa. Vi entra. All’inizio sembra abbandonata, ma poi scopre che è abitata da una strana ragazza. Che è Chloé…
Da qui in avanti realtà e fantasia si intrecciano, dando vita a un racconto con tinte fiabesche, accompagnato da sapiente uso delle musiche e dei colori.
Runway Baby è un ottimo, secondo me, esempio di fashion movie, dove abiti e accessori entrano in modo naturale a far parte della narrazione, armonizzandosi con essa. Riesce a coinvolgere sia attraverso tecniche espressive proprie del mezzo, sia giocando con temi tipicamente narrativi quali quello del (ri)trovare sé stessi attraverso l’arte, quello del Doppio (Chloé è reale?), del mistero e del fiabesco.
